Rievocazione storica della Prima Guerra Mondiale a Malga Pidocchio in Lessinia,
Partecipa con i suoi figuranti l’Associazione 4Novembre di Schio.
Siamo quattro adulti dotati di una forte passione per la ricerca con metal detector e non, come giovanissimi appassionati segue mia nipote di anni 11 e mio nipote suo fratellino di anni 8. Sono le giovani leve che seguiranno se la loro passione durerà nel tempo. Io la passione del metal la coltivo da molti anni, pertanto ho letto molto sull’uso dei vari modelli in commercio ieri ed oggi, ma come sapete sono capricci… passatempo… e per tanto l’acquisto va sempre ponderato, prima la famiglia e poi i passatempi. Con questa filosofia sono passati quasi 40 anni prima di decidermi ad acquistarlo. Mio figlio, padre dei due pargoletti, è stato colpito dalla febbre della ricerca, così l’amico terzo e quarto ricercatore facenti parte del gruppetto hanno acquistato il loro metal detector! Usciamo insieme quando è possibile, quando gli impegni lo permettono, altrimenti usciamo in due, in alcune occasioni ci accompagnano i pargoletti con il piccolo loro strumento di ricerca, devo dire che a vista sembra un giocattolo, ma in campo da delle belle soddisfazioni ai piccoli ricercatori. Abbiamo conseguito il patentino di ricercatori della prima guerra mondiale (WWI), autorizzazione rilasciata dalla Regione Veneto, siamo in regola con l’iscrizione ad una associazione inerente all’argomento di ricerca storico militare, frequentiamo regolarmente i corsi di aggiornamento. Ci atteniamo scrupolosamente alle direttive per essere un buon e corretto ricercatore, rispettando le direttive Nazionali e Regionali in base alle leggi vigenti. Entriamo per la ricerca, esclusivamente in fondi che preventivamente sia stato rilasciato il permesso di accesso dal proprietario, chiudiamo “sempre” le buche che facciamo durante la ricerca e, non meno importante, cerchiamo di essere il meno possibile invasivi sul terreno, operando buche più estremamente piccole che possiamo, se possibile, solo con coltello da scavo e rimettiamo tutto come l’abbiamo trovato, cercando di far in modo che sia difficile anche a noi stessi identificare dove abbiamo appena scavato. Crediamo che la correttezza e il rispetto dell’altrui proprietà sia la prima regola e di primaria importanza. Tutto il materiale che riportiamo alla luce e che non sia di una importanza decente, lo portiamo lo stesso a casa e lo gettiamo nei rifiuti appropriati, quindi operiamo una discreta pulizia da rifiuti lasciati da persone poco corrette. Il materiale da noi ritenuto importante lo tratteniamo se ha meno di 50 anni pertanto non di interesse storico e tantomeno archeologico, in caso fosse rilevato un oggetto storico o di interesse archeologico, abbiamo come riferimento la Soprintendenza, ufficio di Verona. Molti illusi, che acquistano il metal detector pensano di fare soldi facili, anche illusi da vari video che molti fanno girare in Internet… non è così, rimarrete delusi e avrete sprecato i vostri soldi. La filosofia della ricerca è come qualsiasi altra passione o passatempo, serve per stare qualche ora insieme all’aria aperta… fare quattro otto o dodici passi come meglio vi sentite… poi se la ricerca è stata soddisfacente perché avete trovato una vecchia votiva o un vecchio ferro di bue o di cavallo va bene lo stesso… ma se non trovate niente ma solo barattoli e rifiuti ferrosi vari, ne avrete tratto benefico comunque…!
Siti costruiti con Adobe Dreamweaver: Siti costruiti con WordPress: R@F. |
Commenti recenti